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Educare il genitore: metodi e strumenti di intervento

È possibile educare i genitori per rendere “facile” il loro “mestiere”? Noi pensiamo di sì. E dalla nostra ricerca abbiamo potuto trarre due importanti strumenti, accomunati entrambi dalla matrice teorico-metodologica del Reflecting®: i Dinamismi figurativi per riflettere e i PEP-REB. Scopri di che cosa si tratta nell’articolo a cura del Dott. Prof. Guido Pesci e del Dott. Simone Pesci.

 

 

Il facile mestiere di genitore: Dinamismi figurativi per riflettere

 

È stato provato che il mestiere di genitore può essere reso facile. La sperimentazione e la ricerca hanno infatti confermato che ciò è veramente possibile come peraltro documentato nel libro “Il facile mestiere di genitore: Dinamismi figurativi per riflettere”, scritto da Guido Pesci e Antonio Viviani (Edizioni Magi). L’esperienza raccontata nel libro è il risultato degli incontri con i genitori in situazioni di disagio o in difficoltà nella gestione dei figli, incontri condotti con dinamismi figurativi sostenuti dal Metodo Reflecting®, in opposizione ai più comuni corsi sulla genitorialità farciti di allenamenti, guide, addestramenti o consigli, prodigati per insegnare a fare il genitore.

 

  • Il Reflecting® e i disegni

Il Reflecting® in questo particolare impegno si è avvalso di disegni che rappresentano avvenimenti di vita, sollecitatori di pensieri e sentimenti, testimoni di agi e disagi nelle intese con i familiari ecc. Il disegno, a differenza del libro “scritto” o del suggerimento, consiglio ecc. riesce efficacemente ad offrire ai genitori l’opportunità di riflettere e scoprire le inadeguatezze comportamentali che sono all’origine dei contrasti e dei disaccordi. I segni grafici che formano il disegno animano pensieri, creano chiarezza e illuminano la mente in modo da permetterle di fare lettura delle insidie e promuovere l’armonia. Immagini che, proiettate su parete (come nel caso degli incontri con i genitori) portano in rassegna atteggiamenti e situazioni, di processi interattivi tra i membri della costellazione familiare, soccorrono silenziosamente ciascuno e aiutano ad individuare scelte idonee e a generare simpatia. I disegni con la loro architettura sono un mezzo di comunicazione e di espressione, atto a strutturare ampi processi di interesse e perciò di elaborazione, stati d’animo, emozioni, sentimenti, a formulare esperienze interiori, assumere coscienza e promuovere una seria verifica del proprio modo di essere e dei propri comportamenti.

 

  • Verifiche di efficacia

 Le verifiche della sperimentazione con l’utilizzo delle dinamiche figurative sono state condotte sugli effetti mutazionali in genitori presenti in gruppi numerosi, in piccoli gruppi e su coppie accolti in setting specialistici. Per ciascuna di queste situazioni la verifica ha dimostrato l’efficienza delle sollecitazioni che le componenti genitoriali hanno ricevuto, pur con un bilancio che obbliga a dichiarare un effetto clamoroso tratto da coloro che sono stati seguiti nello studio specialistico, inferiore ma pur sempre significativo nel piccolo gruppo, meno incisivo nel grande gruppo anche se in tal caso non sempre è stato possibile avere dei confronti sufficiente per accertarne il dato.

 

 

Programmi di Educazione dei Genitori

 

I programmi di educazione di genitori sono “corsi” di gruppo (o, talvolta, individuali) finalizzati al miglioramento delle capacità genitoriali. Si tratta di occasioni più o meno strutturate a carattere generale (sulla genitorialità o simili) o specifico (per esempio gruppi di genitori in attesa, neogenitori, genitori con figli adolescenti ecc.). Si differenziano dai Parent Training per il fatto che questi ultimi sono interventi che aiutano i genitori a gestire i problemi comportamentali dei loro figli. I programmi educativi per genitori in genere si differenziano per l’approccio teorico e metodologico di riferimento, ma sono tutti orientati a bloccare i circoli viziosi, favorendo l’emergere di alternative funzionali rispetto alle modalità inefficaci impiegate. Il modello teorico che proponiamo è quello dei PEP-REB.

 

  • PEP-REB Programmi di Educazione dei Genitori basati sul Metodo Reflecting®

PEP-REB è l’acronimo di Parent Education Program Reflecting® Based, programma di Educazione dei Genitori basato sul Metodo Reflecting®. Si tratta di programmi di educazione che hanno nel Reflecting® e nel Ciclo della Riflessione i fondamenti teorico-applicativi. Si tratta di una metodologia adatta soprattutto a gruppi di genitori di persone che non presentano difficoltà particolari. Il principio su cui si fondano i PEP-REB è di veicolare stimoli alla riflessione (per questo hanno una matrice “educativa”), una riflessione che viene stimolata e poi rielaborata nel gruppo e ancorata all’esperienza.

 

  • Verifiche di efficacia

I programmi educativi per genitori si sono rilevati efficaci per permettere di sviluppare competenze, abilità e disponibilità e, indirettamente, per migliorare molti aspetti della qualità della vita dei figli. Ai successi a breve termine si aggiungono anche i cambiamenti a lungo termine sia nell’interazione genitore-figlio sia nel mantenimento di equilibri emotivo-relazionali di ciascun membro della sistema familiare. I PEP-REB in particolare si sono rilevati efficaci nel migliorare le strategie di fronteggiamento, la funzionalità psicosociale, la comunicazione inter- e intra-familiare , le abilità di autoregolazione nei figli ecc.

Dunque sì, è possibile rendere facile il mestiere di genitore. Basta sapere come fare. Ai genitori infatti non servono “ricette”, servono occasioni che possono generare la riflessione e che creino risvegli importanti al punto da consentire loro di vincere gli ostacoli e le contraddizioni.

 

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