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The Grief Maze Game®: una roadmap per andar lontano

Il The Grief Maze Game® è il primo gioco da tavolo professionale in Italia per l’elaborazione del lutto. Come è nato e quali sono stati i momenti chiave per la messa a punto dello strumento? Cercheremo di illustrare sinteticamente le tappe fondamentali

 

 

Primavera 2015 – nascita dell’idea

L’idea del The Grief Maze Game® è nata sul campo. Il dott. Simone Pesci, psicologo e psicoterapeuta, nel corso della sua esperienza clinica lavorando con bambini e adulti anche sulle tematiche riguardanti la perdita, ha sentito l’esigenza di avere a disposizione uno strumento in più che lo potesse aiutare a facilitare l’elaborazione del lutto nelle persone che si rivolgevano a lui. Da qui, conoscendo e approfondendo i metodi e i materiali in uso negli Stati Uniti e nel Nord Europa, ha ideato un gioco da tavolo, costruito su presupposti scientifici e metodologici forti e ampiamente ritenuti efficaci in letteratura. Prendendo a riferimento in particolare il Dual Proces Model, lo schema labirintico e le connotazioni archetipiche del Grande Saggio, Simone Pesci ha costruito uno strumento che, se inserito all’interno di una relazione professionale di tipo psicologico o psicoterapeutico, si è dimostrato adatto a facilitare l’elaborazione del lutto nei bambini e negli adulti.

 

 

Da Giugno 2015 a Febbraio 2016 – progettazione e sperimentazione dello strumento

 

A partire dai riferimenti teorici, Simone Pesci ha ideato il materiale del gioco: regole, tabellone, carte, pedine ecc., insomma, tutto l’occorrente per un gioco da tavolo pensato però con presupposti scientifici e con la certezza che solo all’interno di una relazione professionale potesse sprigionare tutto il suo potenziale trasformativo. Creato il prototipo è iniziata la sperimentazione in studio presso il Centro Studi Specialistici Kromos, soprattutto con i bambini a partire dai 7 anni di età. I riscontri positivi, in termini di qualità, efficienza ed efficacia, hanno supportato gli aggiustamenti necessari che hanno trovato implementazione del prototipo definitivo.

 

 

Da Febbraio a Dicembre 2016 – tutele legali e realizzazione del prodotto finito

 

Ogni prodotto, specie per quel che riguarda i giochi da tavolo, per essere unico, ha bisogno una riconoscibilità, di un packaging e di strumenti a tutela dell’idea. Così si è reso necessario la creazione di grafiche, loghi e nomi che, una volta registrati, potessero contribuire sia alla tutela legale della proprietà intellettuale sia alla commercializzazione del prodotto finito. È in questa fase che sono nati il bellissimo logo grafico del Grande Vecchio Saggio e l’evocativo nome “The Grief Maze Game”.
Layout, contenuto, scatola ecc. hanno avuto bisogno però di tempo per essere prodotte. Le bellissime carte appartenenti ai quattro mazzi, le pedine e le stelle (ovvero i premi) e, soprattutto, il tabellone e la scatola hanno piano piano visto la luce grazie al lavoro di grafica e cartotecnica sul finire dell’anno.

 

 

Da Gennaio a Giugno 2017 – diffusione e feedback

 

A partire da gennaio 2017 molti professionisti hanno avuto modo di disporre del The Grief Maze Game® e di utilizzarlo non sono in contesti di aiuto con bambini, ma anche con adulti. Le prime reazioni sono stati molto positive. Psicologi di diversi orientamenti hanno applicato lo strumento, ampliandone anche gli orizzonti: alcuni lo hanno utilizzato per l’elaborazione della morte di un animale domestico, altri per familiari lontani, altri lo hanno impiegato con coppie di adulti in lutto: la versatilità dimostrata, anche oltre le aspettative, ha dimostrato la potenza trasformatrice che il the Grief Maze Game® ha se usato da professionisti preparati.

A febbraio 2017 GenitoriChannel, venuto a conoscenza del The Grief Maze Game®, ha richiesto a Simone Pesci un articolo sull’elaborazione del lutto nei bambini che sarà pubblicato il primo marzo successivo. Un articolo sullo stesso tema, sempre di Simone pesci, è apparso in questo stesso periodo anche sul numero 17 della rivista Nuovi orizzonti.

Agli inizi di marzo il Presidente dell’Ordine degli Psicologi della Toscana, complimentandosi per il buon lavoro svolto, al fine di permettere a tutti i colleghi della Toscana di visionare il The Gief Maze Game® ha deciso di rendere disponibile una copia saggio presso la Biblioteca dell’OPT.

Il 14 marzo tg di TVRpiù e 7gold hanno dato notizia del The Gief Maze Game® intervistandone l’autore.

Sempre a marzo 2017 la psicologa Francesca Fontanella ha annoverato nel suo articolo “Il labirinto emotivo del lutto: trovare nuove direzioni dopo la perdita di una persona cara” il The Grief Maze Game® come uno degli strumenti più adatti ad aiutare i bambini a elaborare il lutto.

Il 4 aprile il portale psicologia-psicoterapia.it si è interessato allo strumento intervistando il Dott. Simone Pesci: sul tema dell’elaborazione del lutto nei bambini.

Poco dopo è uscito il cortometraggio per la regia di Andrea Poli Dirolan, “Arianna nel labirinto del lutto” con la partecipazione di attori professionisti come Saverio Pratesi e Isabella Vezzosi e, nel ruolo principale, di Serena Mandriani. Nel corto, intenso e significativo, nel rappresentare una bambina che riesce a superare il dolore di una perdita viene mostrato uno psicologo che usa il The Grief Maze Game®.

 

 

Autunno 2017 – Presentazione ufficiale alla cittadinanza e laboratorio per professionisti

 

Anche se i primi contatti con il Presidente del Q3 di Firenze Alfredo Esposito sono iniziati a maggio quando chiama il dott. Simone Pesci nella Sede del Consiglio di Quartiere, è solo a ottobre, il 27 ottobre 2017, che viene realizzato l’incontro di presentazione dello strumento presso la Biblioteca Villa Bandini a Firenze. Un incontro cui ha presenziato, oltre all’Autore e al Presidente del Q3, anche l’Assessore alla Sanità del Comune di Firenze, Sara Funaro e la coordinatrice del progetto B.E.P.P.E. della Fondazione Italiana per la Leniterapia Mariella Orsi.

 

 

2018-2019 – Laboratori per professionisti

 

Continuano i laboratori esperienziali rivolti ai professionisti, per diffondere il The Grief Maze Game®  e fornire competenze specialistiche  sul lavoro psicologico in tema di lutto.
Nel frattempo si raccolgono dati ed esperienze sull’efficacia e l’utilità dello strumento che viene sempre più spesso impiegato in contesti diversi (studi, poliambulatori, associazioni ecc.) e con persone di età e caratteristiche differenti (adolescenti, giovani adulti, anziani, persone che hanno perso un animale domestico ecc.).
Il 18 ottobre 2019 è previsto un nuovo laboratorio dedicato a Psicologi, Psicoterapeuti, Psichiatri, Neuropsichiatri infantili fornire competenze e abilità cliniche necessarie a utilizzarlo nei contesti di aiuto psicologico e psicoterapeutico.

Il “viaggio” del The Grief Maze Game® continua anche nel nuovo anno accademico…continuate a seguirlo!

 

Vuoi maggiori approfondimenti sul The Grief Maze Game® ? Iscriviti al laboratorio e leggi gli articoli precedenti: 

 

 

 

 

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