1999-2019: i vent’anni della Rivista del Pedagogista Clinico®

Compie vent’anni la rivista scientifica dedicata al mondo della Pedagogia Clinica. Nell’articolo vi riveliamo in anteprima la nuova veste grafica e qualche anticipazione sull’evento di presentazione: un modo per rinnovare l’impegno editoriale ISFAR e festeggiare la speciale ricorrenza.

Un impegno editoriale di lunga data

La rivista Pedagogia Clinica viene data alle stampe per la prima volta nel 1999, pubblicata fin da allora nei caratteri delle Edizioni Scientifiche ISFAR-Firenze.
Il primo numero conteneva un editoriale  in cui venivano indicate le basi scientifiche e pratiche su cui poggia la Pedagogia Clinica e richiamata l’intesa sottoscritta dall’ANPEC-Associazione Nazionale Pedagogisti Clinici con l’ISFAR, ente di formazione e centro di ricerca impegnato nella sperimentazione di metodi, tecniche e strumentari, indispensabili per la professione del Pedagogista Clinico® che intende soddisfare la persona con ricchezza di conclusioni.
Gli editoriali, gli articoli di fondo e le uscite per particolari eventi hanno scandito con la rivista i momenti più significativi, e documentato costantemente, con le rubriche ANPEC Magazine, ANPEC Tribune e Echi della Stampa, il riconoscimento sociale del Pedagogista Clinico®.

Nel 2004 l’editoriale evoca i successi della ricerca, i nuovi metodi e i nuovi strumentari brevettati, richiama i diversi riconoscimenti ottenuti dai Pedagogisti Clinici e il prestigio acquisito dalla categoria, e in rivista si pubblica lo Speciale Congresso sui lavori del III Congresso Internazionale su: L’Aiuto alla Persona, tenuto al Palazzo dei Congressi di Firenze il 23 e 24 ottobre; organizzato con lo scopo di fare incontrare i pedagogisti clinici che operano nei diversi Stati europei e extraeuropei.

Tre anni più tardi si leggono in rivista alcuni momenti tra i più significativi, come la celebrazione del decennale dell’ANPEC-Associazione Nazionale Pedagogisti Clinici (1997-2007), l’iscrizione dell’Associazione nei registri del CNEL-Consiglio Nazionale dell’Economia e del Lavoro e nell’essere entrati a far parte della Consulta di questo Consiglio, la costituzione dell’euro-anpec (Federazione delle Associazioni dei Pedagogisti Clinici in Europa) e dell’Albo Europeo dei Pedagogisti Clinici, registrata presso l’Unione Europea, e i tanti  seminari e dibattiti in TV locali e nazionali con conseguenti articoli su quotidiani e riviste.

Nel 2014 occupa lo spazio di due numeri della rivista (32 e 33) il kolossal di successi nati dal Congresso Mondiale sul tema: Il divenire della Pedagogia Clinica-Scenari e prospettive professionali in aiuto alla persona, organizzato a Firenze dall’ANPEC e dall’ISFAR in occasione del Quarantennale della Pedagogia Clinica, sostenuto da Aspettando EXPO 2015 e patrocinato dal Presidente della Repubblica Giorgio Napoletano, dal Presidente del Consiglio dei Ministri Matteo Renzi, e da tutti i Ministeri della Repubblica, oltre che dalla Regione Toscana, la Provincia di Milano, la Provincia di Firenze e il Comune di Firenze.

Ogni numero della rivista che ne è seguito ha informato  i lettori della vivacità della categoria e delle significative esperienze formative condotte in università straniere e a fianco dell’UNICEF in Africa.

Una nuova veste grafica

Con il quarantesimo numero la Rivista continua la sua funzione di portavoce ufficiale di una scienza e di una professione autonoma ed esclusiva, ottimizzata in occasione del ventennale (1999-2019) da un importante restyling dalle linee di contenuto e una grafica rinnovate, tenuto conto dell’evoluzione del design per renderla più flessibile, più moderna e incisiva. Vediamo insieme i principali elementi di novità:

• Il restyling migliora le caratteristiche estetiche e tecniche della rivista e tiene conto che le notizie corredate particolarmente  da immagini seguano ormai i nuovi canali web e le tecnologie su piattaforma digitale di cloud computing.
• Gli elementi costitutivi della testata oggi si leggono: Pedagogia Clinica, Pedagogista Clinico®
• La copertina espone il logo con tutela giuridica nei confronti di terzi, che comprende il brand name Pedagogia Clinica e il simbolo

• In copertina è riportato il codice numerico ISSN (International Standard Serial Number) impiegato dall’editoria scientifica per consentire un’identificazione univoca dei periodici nel caso in cui esistano più pubblicazioni con lo stesso titolo
• La rivista, corredata di un font studiato per favorire la leggibilità del testo, mantiene il suo assetto accogliendo saggi e articoli al pari di quelli che ci hanno distinto fino ad oggi  per il loro carattere scientifico e per la concretezza di esperienze, redatti evidenziando in maniera trasparente e verificabile i metodi e i risultati della ricerca

Con il restyling  appare chiaro l’intento editoriale di impegnarsi in una pubblicazione periodica con accanimento espansivo nel numero e nella ricchezza culturale e scientifica.

L’ evento di presentazione

Per  rinnovare il nostro impegno editoriale, celebrare questi venti anni di pubblicazione e presentare la nuovissima veste grafica ci ritroveremo il 19 ottobre ore 17 presso Palazzo Giraldi, la sede fiorentina dell’ISFAR. L’evento sarà un’ottima occasione di festa e di incontro: un pomeriggio di confronto per illustrare ai presenti il carattere distintivo della Pedagogia Clinica, del Pedagogista Clinico® e della Scuola di formazione. L’evento è gratuito ed è aperto agli abbonati della Rivista, ai soci ANPEC, agli allievi, ai docenti della Scuola internazionale di Pedagogia Clinica e a chiunque sia interessato alla disciplina. Per tutta la durata dell’evento verrà allestito inoltre un punto informativo, uno Spazio Open Day sulla Scuola Internazionale di Pedagogia Clinica: un ottimo modo per conoscere da vicino il mondo professionale che ruota attorno alla disciplina e per incontrare dal vivo gli insegnanti della Scuola.

Ti ha interessato l’articolo? Vuoi sfogliare la “nuova ” rivista,  incontrare il Prof. Guido Pesci, Fondatore e Direttore della Rivista Pedagogia Clinica Pedagogista Clinico® e scoprire la disciplina? Vieni all’incontro del 19 ottobre: ulteriori dettagli nell’evento facebook QUI
Ti aspettiamo!