Lo sviluppo emotivo
Lo sviluppo emotivo è una componente essenziale nella crescita dei bambini, influenzando pensieri, decisioni e comportamenti. Nonostante le emozioni siano al centro dell’esperienza umana, solo negli ultimi decenni la ricerca ha esplorato come queste si evolvano dall’infanzia all’età adulta. Conoscerne le dinamiche è cruciale per gli operatori sanitari ed educativi, poiché permette loro di comprendere e supportare efficacemente il mondo emotivo dei bambini.
Che cos’è lo sviluppo emotivo e perché è importante?
Nonostante il fatto che le emozioni siano sempre presenti nell’esperienza umana, organizzino e influenzano ogni pensiero, azione, decisione, atteggiamento e sentimento che proviamo, fino agli anni ’70 del XX secolo non erano molti gli studi a riguardo. È solo negli ultimi 20-30 anni che la ricerca ha prestato notevole attenzione alla spiegazione dei cambiamenti nelle emozioni che si verificano dall’infanzia all’età adulta.
Sviluppo emotivo: una definizione
Lo sviluppo emotivo può essere definito come l’emergere dell’esperienza, dell’espressione, della comprensione e della regolazione delle emozioni fin dalla nascita e la crescita e il cambiamento di queste capacità durante l’infanzia, l’adolescenza e l’età adulta. Lo sviluppo delle emozioni avviene in concomitanza con lo sviluppo neurale, cognitivo e comportamentale ed emerge all’interno di un particolare contesto sociale e culturale.
Lo sviluppo emotivo è un processo che dura tutta la vita, fortemente interconnesso con i cambiamenti neuronali, cognitivi e comportamentali, e che avviene all’interno di un contesto socio-culturale.
Teorie dello sviluppo emotivo
Se le teorie delle emozioni spiegano la natura delle emozioni (innate, costruite, neurobiologiche e cognitive), le teorie dello sviluppo emotivo spiegano l’emergere delle emozioni e come le emozioni cambiano nel corso della vita.
Al momento, non esiste una teoria dello sviluppo emotivo ampiamente accettata che guidi sistematicamente la ricerca, tuttavia, la maggior parte delle teorie concorda sul fatto che lo sviluppo emotivo è intimamente legato allo sviluppo cognitivo ed è guidato da fattori sociali.
Le due principali teorie sullo sviluppo emotivo che ci piace richiamare sono:
1. Prospettiva delle emozioni discrete
Propone che i bambini nascano con emozioni di base universali, il che significa che tutti gli esseri umani nascono pronti a sperimentare ed esprimere queste emozioni.
Le emozioni sono presenti alla nascita, sono cablate e non si basano su processi cognitivi. Ogni emozione è distinguibile l’una dall’altra e associata a espressioni facciali specifiche che sono anche universali.
Sebbene le emozioni di base siano innate, la teoria sostiene che lo sviluppo di emozioni complesse come il senso di colpa e la vergogna che emergono intorno ai 2-3 anni, è il risultato delle esperienze sociali e della maturazione dei sistemi socio-cognitivi.
2. Teoria dell’emozione costruita
La teoria delle emozioni costruite presuppone che le emozioni siano concetti astratti piuttosto che capacità innate. Lo sviluppo emotivo è essenzialmente lo sviluppo dei concetti emotivi. I bambini costruiscono emozioni utilizzando gli stessi processi che utilizzano per costruire tutti i concetti astratti che non sono direttamente legati a oggetti o esperienze fisiche, come libertà, intelligenza e bellezza. Il processo di etichettatura delle emozioni da parte dei caregiver sia particolarmente rilevante per la costruzione dei concetti emotivi. I bambini ascoltano e osservano i caregiver che usano parole legate alle emozioni in modo incidentale in diverse istanze. L’ipotesi è che i bambini imparino a usare queste parole emotive per costruire categorie e concetti emotivi.
Conclusioni
Per un professionista è di fondamentale importanza saper lavorare con le emozioni dei bambini e saper usare strumenti e modalità per avere accesso al mondo emotivo del bambino e per sviluppare la capacità di riconoscimento e di espressione di sé.
Vuoi migliorare le tue competenze sullo sviluppo emotivo dei bambini? Iscriviti alla formazione “Come lavorare con le emozioni dei bambini” e scopri strumenti pratici per lavorare sulle emozioni nel tuo ambito professionale.