Il nostro anno accademico 2016/2017 in pillole: 8 cose di cui andiamo fieri

Ormai siamo in prossimità delle vacanze estive e un altro anno accademico si sta chiudendo. È tempo di bilanci e ci pare giusto riassumere le cose principali che abbiamo fatto quest’anno. Ne abbiamo scelte 8:

– Il Congresso per il ventennale ISFAR
– Il sito internet
– I Social
– Il The Grief Maze Game®
– I progetti e le iniziative benefiche
– L’incontro all’Università degli Studi di Firenze
– I riconoscimenti e gli accreditamenti

e… 8) quello che c’è, ma non si vede.

Congresso “L’Uomo… con la valigia”

Tutte le professioni e le scienze oggetto delle nostre formazioni si sono riunite per confrontarsi sulle affinità e le differenze dei propri modi di portare un aiuto alla persona. Psicologi, Psicoterapeuti, Pedagogisti Clinici, Psicomotricisti Funzionali e Mediatori Familiari si sono incontrati a Firenze, presso l’Auditorium al Duomo in occasione del Ventennale dell’ISFAR, un bellissimo e arricchente modo di festeggiare venti anni di attività. Ciliegina sulla torta, è proprio il caso di dirlo, il Prof. Gregory Hickock dell’Università della California che è intervenuto con una relazione magistrale dal titolo “Le neuroscienze della comunicazione: il mito dei neuroni specchio”, offrendo una revisione critica degli studi sui neuroni specchio e una lettura alternativa dell’autismo.

Sito internet

Completamente nuovo, più bello, più funzionale, più utile. Il nuovo sito internet è stato messo online nell’autunno del 2016. Le principali novità rispetto al precedente riguardano la possibilità di iscriversi ai corsi con una procedura online (e-commerce) e il blog su cui stiamo scrivendo. Il sito è ancora da migliorare, ma a noi piace. Voi che ne dite?

Facebook e social

Quando abbiamo deciso di mettere mano al sito internet abbiamo anche deciso di creare una pagina facebook e di puntare di più sulla comunicazione social. Nel tempo (poco più di un anno) la pagina facebook si è arricchita di contenuti, è costantemente aggiornata e apprezzata da numerosi followers. Anche Linkedin, Twitter e Youtube sono riusciti da quest’anno a raccontare ancor più e ancor meglio l’intenso lavoro che ci permette di offrire agli utenti un saper fare solido, autentico ed efficace.

The Grief Maze Game®

Un altro importante avvenimento è stato la pubblicazione del The Grief Maze Game®, il primo gioco da tavolo professionale per l’elaborazione del lutto. Uno strumento unico in Italia, ideato da Simone Pesci, frutto di un lavoro durato un anno e mezzo. Il The Grief Maze Game®, strumento riservato a psicologi e psicoterapeuti, rappresenta una grande innovazione nel panorama clinico italiano poiché dà la possibilità agli specialisti di lavorare sull’elaborazione del lutto in un modo allo stesso tempo ludico e scientificamente orientato al cambiamento.
Su questo “gioco” è stato anche realizzato un bellissimo e intenso film, “Arianna nel labirinto del lutto”, che mostra il percorso di elaborazione compiuto da una bambina grazie all’esperienza di relazione con un professionista esperto e grazie al The Grief Maze Game®. Il cortometraggio è stato girato con la regia del bravissimo Andrea Poli Dirolan e ha visto la partecipazione degli attori Saverio Pratesi, Isabella Vezzosi e, nel ruolo di Arianna, della promettente Serena Mandriani.

ISFAR…per l’Africa e altre iniziative benefiche

Anche quest’anno abbiamo portato avanti l’impegno in favore dei popoli del continente africano. Come ampiamente documentato in altre occasioni, abbiamo offerto agli insegnanti del Djibuti una formazione specialistica per l’inclusone degli allievi con difficoltà o disabilità. Abbiamo fatto visita a scuole e comunità locali, portando il nostro sapere e saper fare e accogliendo gli insegnamenti di coloro che, pur nella povertà di mezzi, si danno da fare quotidianamente per il benessere degli allievi e delle persone in difficoltà.
Un’altra iniziativa benefica è stata l’istituzione di un bando per una borsa di studio intitolata a Giovanni Rabaglino. Un modo per far riscattare quanti sono nati in terre, come quella del Monferrato, in cui l’amianto ha lasciato segni indelebili.
Tre borse di studio, infine, sono state destinate alle popolazioni colpite dai recenti terremoti, anche in questo caso per offrire ai residenti una opportunità di trovare nella formazione professionale specialistica un motivo e un mezzo per ripartire.

Incontro all’Università degli Studi di Firenze

Noi crediamo nei giovani, crediamo nelle loro potenzialità e siamo certi che se vengono dati loro i mezzi potranno spiccare il volo. Per questo nell’ambito dell’iniziativa “L’impresa si presenta” abbiamo incontrato alcuni studenti della Scuola di Psicologia dell’Università degli Studi di Firenze per aiutarli a “vedere” il loro futuro: con i mezzi giusti è possibile costruirsi l’opportunità di avere un futuro professionale solido e soddisfacente.

Riconoscimenti e accreditamenti

Sono cambiate le procedure e le regole, anche improvvisamente  e senza preavviso, ma come sempre abbiamo mantenuto il passo: Carta del Docente (Bonus Scuola), ECM Educazione Continua in Medicina, riconoscimento A.I.Me.F. agli eventi e ai corsi di Mediazione Familiare, riconoscimento delle prestigiose associazioni ANPEC, ASPIF, SINPE ecc., Certificazione di Sistema Qualità sono solo alcune delle cose che abbiamo mantenuto per offrire benefit ulteriori agli iscritti ai nostri corsi.

Il lato “covert” ovvero quello che voi non vedete

Per fare le cose per bene occorre avere mezzi buoni e persone brave. Per questo abbiamo investito in un nuovo gestionale che rendesse più veloce, snello ed efficiente il lavoro quotidiano. Abbiamo investito risorse per confermarci Azienda di Qualità, grazie anche alla nostra responsabile Francesca. Abbiamo puntato sulla formazione del nostro personale per incrementare le competenze tecniche e comunicative e per prepararci con largo anticipo all’entrata in vigore della nuova normativa europea sulla privacy del maggio 2018. Abbiamo anche ottimizzato il lavoro di squadra dei docenti, confermando i migliori e cercando di cogliere tutti i suggerimenti arrivati dai questionari di gradimento. Abbiamo arricchito il nostro personale di giovani preparati, capaci di dare ulteriore spinta e freschezza per il raggiungimento della nostra mission.
Tante altre oltre a queste sono le cose “che non si vedono”, le quali garantiscono ai nostri allievi l’ottima qualità dell’esperienza formativa.

Queste sono in estrema sintesi le 8 cose principali che hanno contraddistinto il nostro a.a. 2016/2017. Ora vi salutiamo per queste vacanze estive. D’altra parte tutti i membri del Comitato Scientifico, ma soprattutto Milena, Francesca, Luciana, Serena e Marco, ai quali va il nostro grazie, hanno bisogno del meritato riposo, pronti a tornare a fine agosto per garantire a tutti voi formazioni di qualità, contenuti editoriali precisi e utili, ricerca e innovazione.

Grazie a tutti voi, allievi e lettori, e buone ferie.

La Redazione ISFAR vi dà appuntamento a Settembre, per i nuovi contenuti scientifici del Blog.