Guido Pesci

Circondato da parenti ed amici impegnati negli asili nido, nel recupero ortofonico e ortofrenico, nella direzione di istituti pubblici in cui erano inseriti soggetti definiti handicappati, il mio desiderio di aiutare le persone in difficoltà si è sempre più amplificato fino a dare inizio, senza ancora possedere un diploma universitario,  allo studio, alla ricerca e alla sperimentazione in Italia e all’estero, di metodi e tecnologie idonee a sollecitare nuove abilità e disponibilità, sperimentate in un mio centro.

Senza ancora un titolo accademico, scienziato che dall’esperienza pratica traduce i principi scientifici, ho avuto il beneficio di una eco favorevole grazie alla quale sono stato chiamato come specialista da enti pubblici e privati a fare formazione.

In seguito, contemporaneamente alla laurea in Pedagogia presso l’Università di Firenze e alla specializzazione in Psicopedagogia presso l’Università di Torino, ho cumulate le formazioni in Scuole di Psicoanalisi, di Psicoterapia e Ipnosi…, costruendo così un bagaglio ricco di tante diverse formazioni.

Studio e lavoro, quindi, costante sperimentazione e pratico aiuto con l’applicazione di quanto andavo incrementando,  come esperienze a favore di soggetti di differenti età e stati di bisogno, con risultati oggettivi che non ho mai mancato di rendere pubblici in convegni e congressi e presentati al confronto di altri specialisti all’interno delle varie associazioni scientifiche di cui ho fatto parte.

Comuni, Province, Ministero della P.I. e Università  mi hanno offerto spazi in consulenza e in docenza a cui ho sempre partecipato con grande fervore, senza tuttavia distrarmi dai miei sentiti obblighi di scoprire costantemente nuove risorse scientifiche e tecnologiche per vincere le tante e diverse difficoltà e sofferenze dell’individuo.

L’incontro con scienziati stranieri è stata anch’essa una mia necessità, costantemente soddisfatta chiamandoli a Firenze, per stare con loro al confronto in seminari, tavole rotonde e convegni.

Intanto andavo assumendo cariche elettive in ordini e Associazioni di categoria professionale, tra le più significative: presidente dell’Associazione Insegnanti Specializzati, Associazione Pedagogisti Clinici, membro del Consiglio dell’Ordine degli psicologi della Toscana. In questo clima rappresentativo ho perseguito le intese, e la collaborazione fra le diverse categorie professionali, abbattuti i muri e definiti i confini. Lo scienziato di ieri era animato dalla ricerca, oggi quella ricerca che ho condotto e che ancora conduco nel Centro di ricerca ISFAR-Kromos® con grande impegno ha soddisfatto molti di coloro che ne potevano trarre giovamento; metodi, tecniche e strumentari è quanto ho saputo mettere assieme dando a ciascun specialista formato presso l’ISFAR una autenticità e una abilità professionale con cui si distingue, assieme al clima simpatetico che nell’impegno relazionale le fa onore.