Alessandra Perri

Mi sono laureata in Lettere nel 1991 presso l’Università La Sapienza di Roma. Ho intrapreso questo corso di studi con il desiderio di approfondire i diversi approcci alla tradizione letteraria italiana: filologico, critico, linguistico, storico. Il mio interesse sì è però subito concentrato su quello linguistico, portandomi ad approfondire l’origine del linguaggio e della lingua italiana dal punto di vista filosofico, storico, lessicale e fonosintattico.   Ho discusso la tesi in Storia della lingua italiana.

La studio e la passione per l’universo della parola mi hanno indirizzato dapprima verso il giornalismo, con la frequenza, nel 1992, di un master biennale in “Metodologie dell’informazione e cultura dei mass-media” e la stesura di alcuni articoli per “Il Mattino” e “Il Tempo”, e poi verso il mondo del libro e dell’editoria.

Mentre nel 1996 iniziavo la collaborazione con diverse case editrici (Studium, Il Veltro, CiC Edizioni Internazionali), ho frequentato un Corso di perfezionamento in Didattica Generale e Museale presso l’Università Roma Tre.  Nel 2001, il passaggio dalla collaborazione al lavoro editoriale in redazione, presso le Edizioni Magi, mi ha consentito di apprendere le varie fasi di realizzazione del libro e di perfezionarmi come Editor.Leggendo i testi che arrivavano in redazione, mi sono imbattuta in quelli di Pedagogia Clinica del Prof. Guido Pesci e mi sono appassionata molto a questa disciplina, in particolare al metodo Reflecting.Un percorso formativo presso l’ISFAR mi ha permesso di conseguire, nel 2008, la qualifica professionale di Reflector (Iscrizione Albo Nazionale n. 2161) e di iniziare a lavorare come docente di Linguistica Funzionale alla Scuola Internazionale di Pedagogia Clinica dell’ISFAR.

Nel 2014 ho scritto il libro Nulla di troppo. Il linguaggio verbale nel Reflecting, pubblicato dalle Edizioni Magi, un lavoro di approccio globale alla lingua per sviscerarne quelle sfumature che possono divenire fecondi stimoli alla riflessione. Il libro è stato presentato nel marzo del 2016 presso la Biblioteca Malatestiana di Cesena.

Attualmente oltre alla docenza presso l’Isfar, collaboro con i pedagogisti clinici in progetti in ambito scolastico (sportelli di ascolto), di orientamento al lavoro e del benessere della persona e lavoro come editor freelance.